Non siamo ancora ai livelli americani o cinesi, dove alcuni corpi di polizia hanno adottato potenti moto ed auto elettriche per dare la caccia al crimine ma la polizia municipale di Roma è sulla buona strada, con la ricezione nei giorni scorsi delle prime e-bike per il pattugliamento della Capitale.
Le bici a pedalata assistita rientrano in una politica di sostenibilità ambientale fortemente voluta dal sindaco Ignazio Marino, noto per essersi costantemente recato al lavoro proprio in bici elettrica assieme alla sua scorta, e sono state fornite a titolo gratuito, assistenza compresa, dall’azienda siciliana Lombardo Bikes.
Le bici ad assistenza elettrica appartengono al modello e-Amantea e sono dotate di Drive Unit Bosch: motore, sensori e centralina che rilevano la necessità di assistenza elettrica e quantificano la potenza da erogare appartengono al Marchio tedesco.
Per i vigili romani un bel risparmio in fatica e soldi: la pedalata assistita permetterà loro di sudare molto meno e spostarsi in rapidità spendendo appena 5 centesimi di euro ogni 100 km percorsi. L’autonomia delle e-Amantea con Drive Unit di Bosch varia dai 70 km ai 90 km, a seconda del tragitto affrontato e della modalità di guida selezionata.
La ricarica della batteria agli ioni di litio estraibile è contenuta in due ore e mezza circa.
La cerimonia di consegna delle biciclette alla polizia municipale di Roma si è svolta nella città capitolina alla presenza dell’amministratore delegato dell’azienda, Emilio Lombardo, del vice sindaco del Comune di Roma, Luigi Nieri e del Comandante generale della Polizia municipale Roma Capitale, Raffaele Clemente. “Ho voluto provare direttamente le bici a pedalata assistita che la Lombardo Bikes ha voluto regalare alla polizia di Roma. Anche la manutenzione sarà fornita a titolo gratuito. La nostra direzione è chiara, vogliamo un’amministrazione sobria, ecologica e sempre più vicina ai cittadini”, ha affermato il vice sindaco Nieri.
Andrea Lombardo
Fonte: Bosch