Volkswagen l’aveva detto, la XL1, l’auto dai consumi eccezionalmente ridotti grazie al connubio leggerezza-propulsione ibrida, avrebbe avuto una versione corsaiola. Così è stato: la Volkswagen XL1 Sport ha fatto la sua comparsa sotto ai riflettori del Parigi Motor Show 2014 mostrando i risultati del lavoro congiunto con un noto brand italiano delle due ruote.
Se Volkswagen ci ha messo la riprogettazione in chiave ancor più aerodinamica della XL1, a fornire il propulsore endotermico da ibridare con l’elettrico è stata Ducati: sotto la carrozzeria della XL1 Sport batte infatti il cuore bilindrico del motore Superquadro della Ducati 1199 Superleggera.
Le caratteristiche di questo propulsore lo rendono ben noto nel mondo della velocità su due ruote, con uno sprint da 0 a 100 km/h in 5.6 secondi ed una velocità massima di 270 km/h: adattarlo all’architettura della 4 ruote ibrida plug-in tedesca ha voluto dire mettere in atto un rapporto di 1.86 per ridurre gli 11mila giri del motore ed inserirlo nel sistema di trasmissione DSG a 7 velocità.
Volkswagen ha ancora una volta lavorato molto su aerodinamica e pesi della vettura, portando il coefficiente aerodinamico a 0.258 e riducendo di 24 kg la zavorra dovuta ai soli cerchioni delle ruote: in generale, materiali come alluminio, titanio e carbonio sono di casa sulla XL1 Sport.
Allungata, dotata di dettagli sportivi come lo spoiler posteriore retrattile e di ruote maggiorate, la Volkswagen XL1 Sport porta con sè in dote il motore elettrico della versione originale, per una potenza complessiva di 147 kW e 133 Nm di coppia.
Inutile ricordare che la XL1 Sport, come la versione base, è l’ennesimo esperimento condotto dalla Casa di Wolfsburg in merito alla realizzazione di auto elettriche dall’efficienza portata ai massimi livelli, utili per le ricadute future sui modelli di serie.
Andrea Lombardo
Fonte: Volkswagen